Gioco dell’Oca con carte Napoletane


La conoscenza delle carte napoletane, come per tutti i metodi di divinazione porta ad una sapienza esoterica, che non serve solo a consolare gli esseri umani, ma a dissolvere i pregiudizi portandoci a mantenere una serena ed equilibrata visione della vita

così come quando in un momento di dubbio o di scelte importanti decidiamo di chiamare il servizio di cartomanzia con carta di credito.

Fondendo insieme l’elemento del gioco e quello delle carte ecco il gioco dell’Oca napoletano. Un gioco per bambini, apparentemente, ma proprio come nelle favole denso di significati. Attraverso dei simboli fissi, ed il lancio di due dadi si raggiunge la casa dell’Oca Magica. La spirale del gioco rappresenta l’origine e la fine, quello che è stato, quello che sarà, dove tutto si compenetra e si amalgama: la vita.  

L’esperienza di questo gioco apre molte riflessioni sul significato della sua funzione e sul perché individui adulti sentano sia il bisogno di giocare che di chiedersi cosa accadrà domani. Un gioco dell’Oca particolare, in cui le caselle non sono 63, ma solo 15. Anche qui ci sono caselle fauste e caselle infauste, poco ma sicuro.

Probabilmente l’originale deriva da antichi giochi di percorso cinesi o egiziani che col tempo si sono diffusi ed evoluti in quello che conosciamo oggi, magari cambiando leggermente di paese in paese.

Grazie all’archeologia, si è avuto il ritrovamento del disco di Festos nel 1908, tra le rovine del Palazzo di Creta (Grecia), che ha aperto una nuova linea di ricerca sulle origini del gioco dell’oca.

Il disco di Festos, appartiene al periodo Minoico Medio e per questo motivo la sua antichità deve essere inclusa nell’intervallo tra il 1580 e il 1700 a. C.
È costituito da un disco di argilla, di forma circolare e di circa 15 cm di diametro. Entrambi i lati del disco contengono spirali che sono divisi in 30 e 31 quadrati, in cui appaiono vari disegni, tra i quali si distinguono otto uccelli, che potrebbero essere proprio oche.

Il gioco dell’Oca, presente fin dai tempi più remoti, si diffuse moltissimo nel medioevo, periodo in cui veniva chiamato Gioco Nobile.

Considerando com’era l’Europa fra il ‘300 e il ‘600, così diversa da quella di oggi vero? con guerre atroci, pestilenze e carestie, è consolatorio sapere che sovrani e contadini potevano essere messi d’accordo da un semplice tabellone e due dadi.

In questo nuovo e piacevole Gioco dell’Oca si utilizzano appunto due dadi, per tre domande: passato, presente e futuro di qualcosa che sta a cuore, di qualcosa che vogliamo fortemente.

La vita considerata come un “cammino” è un elemento comune a molte civiltà Anche qui ci sono elementi che ricorrono fin dalle tradizioni più antiche: la spirale e l’Oca dell’Abbondanza. La regola vuole che una volta ottenuto un responso non si può fare la stessa domanda per un intero mese.  Scegliamo l’oggetto che fungerà da pedina: può essere una pietra, un sasso o un oggetto che ci ispira. Dopo aver posizionato la pedina, basta pensare alla situazione su cui vogliamo indagare, lanciare il dado, quando richiesto lanciarne due, e lasciare che la Sorte faccia il resto. Si getta, quindi, un dado e si procede di tante caselle secondo il numero ottenuto.

Se si finisce dove c’è il simbolo con i dadi vanno ritirati tutti e due. Chi, col lancio dei dadi, sorpassa l’ultimo Tre deve retrocedere del punteggio che avanza.

Piccola traduzione delle Carte Napoletane singole

Bastoni:  desiderio, lavoro, forza e superamento di ostacolo

Coppe: amore costruttivo, amicizie vere

Denari : fortuna

Spade : ostacolo grave

Seme di Spade

Asso di Spade

Problemi, ostacoli, gelosia.Invidia. Desiderio di possesso, senza sentimenti.

Due di Spade

Tra le due possibilità vince quella negativa: attesa inutile. Rottura di un legame.

Tre di Spade

Litigio, rottura di rapporti e legami. E’ sempre portatore di ostacoli in amore e nella vita.

Seme di Coppe

Asso di Coppe

è la carta che rappresenta l’edificio della casa, il luogo della vita e degli affetti. Può anche indicare il negozio o il luogo di lavoro.E’ la carta della felicità in amore, in famiglia come nella vita e chiama eventi positivi , stabilità emotiva, matrimonio.

Due di Coppe

La carta dell’ equilibrio in amore, le due parti sono una sola, felicità anche nelle amicizie. Buoni rapporti con il partner, e in generale buona cooperazione con amici e chi ci sta attorno.

Tre di Coppe

è la carta che rappresenta i frutti della cooperazione e della relazione. La carta che parla di concordia tra più persone, di affinità ed azioni che portano frutto ( anche un figlio).

Seme di Bastoni

Asso di Bastoni

Forza fisica ed interiore. Virilità, vitalità. Nascita di un figlio desiderato. Forza di volontà. Riuscita.

Due di Bastoni

Lo scontro che si risolve positivamente, tra le due possibilità, con fatica, vince quella positiva. Progetti che si realizzano dopo periodo di stasi.

Tre di Bastoni

Patto ed unione tra più persone che va a buon fine. Buona situazione lavorativa o economica. Risoluzione positiva, dopo dei dubbi, anche in amore.

Seme di denari

Asso di Denari

Fortuna e Buon Augurio! Annulla ogni negatività di carte che seguono o precedono. Fidanzamento e Matrimonio felice. Le parole in arrivo portano gioia.

Due di Denari

Patto fortunato, Il ritorno dell’amore. Tra due possibilità, vince quella positiva.

Tre di Denari

riuscita, progetti che vanno a buon fine, stabilità della fortuna

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